6 Novembre 2023

SOS siccità: non sprecare l’acqua, con gli impianti per acque di prima pioggia

La recente ondata di caldo anomalo e la siccità di quest’estate ha messo in luce in modo drammatico l’importanza di trattare l’acqua come una risorsa preziosa. In questo contesto, gli impianti per la depurazione delle acque di prima pioggia emergono come un elemento chiave per evitare lo spreco, e promuovere una gestione responsabile delle risorse idriche.

 

Impianti per acque di prima pioggia: cosa sono e come funzionano

Gli impianti per il trattamento delle acque di prima pioggia sono sistemi di raccolta delle acque meteoriche. Queste, una volta depurate, sono rimandate a un bacino di raccolta da cui possono poi trovare un nuovo impiego.

La “prima pioggia”, infatti, ovvero i primi 5 millimetri caduti nei primi 15 minuti di precipitazioni (in alcune regioni, la “prima pioggia” viene invece identificata con i primi 4 mm), è potenzialmente la più inquinata. Raccoglie infatti particelle, sporco e microinquinanti sospesi nell’aria, o sui luoghi di precipitazione, di solito piazzali e parcheggi. L’acqua di prima pioggia, quindi, deve essere appositamente trattata per riutilizzarla senza rischi in ambito domestico e industriale, oltre che per la re-immissione nell’ambiente.

Gli impianti di prima pioggia, in definitiva, contribuiscono a una gestione efficiente e responsabile delle risorse idriche perché in primo luogo separano le acque di prima pioggia dalle cosiddette acque di seconda pioggia (meno inquinate). Quindi, consentono di raccoglierle e trattarle, rimandandole a un adeguato sistema depurativo.

 

Funzionamento di un impianto di trattamento per acque di prima pioggia

 

Durante le precipitazioni, soprattutto quelle più abbondanti, l’acqua piovana viene raccolta in un pozzetto scolmatore dotato di stramazzo. Qui, le acque di seconda pioggia, che sfiorano oltre il livello soglia dei 4 o 5 millimetri, sono subito inviate al recapito finale (salvo in alcune regioni, che prevedono un apposito trattamento anche per queste). Le acque di prima pioggia, invece, vengono incanalate in un successivo impianto di trattamento.

Esistono due tipi di impianti per acque di prima pioggia:

• impianti di prima pioggia in accumulo. Negli impianti di prima pioggia in accumulo, i primi 4 o 5 millimetri di acqua piovana vengono raccolti in una vasca interrata o da esterno. Qui, le acque meteoriche hanno il tempo di sedimentare, per aumentare l’efficacia dei trattamenti di depurazione successivi cui vengono rilanciate (negli impianti realizzati da Di Camillo Serbatoi) dopo 48-96 ore da una pompa temporizzata.
• Impianti di prima pioggia in continuo. Negli impianti di prima pioggia in continuo, l’acqua viene inviata direttamente alla camera di dissabbiatura e poi di deoliazione già nel corso delle precipitazioni. Manca, in definitiva, una vasca di prima pioggia, che consenta di separare l’acqua da sabbie, terriccio e altre materie sedimentabili, che si accumulerebbero sul fondo della vasca.

Un impianto di prima pioggia Di Camillo, quindi, comprende anche una camera di dissabbiatura e un deoliatore a coalescenza, talvolta anche una vasca oleoassorbente, per completare il trattamento di depurazione delle acque di prima pioggia, e consentirne così lo scarico finale in acque superficiali.

 

Vantaggi di un impianto di trattamento per acque di prima pioggia

In particolare, per i settori industriali ad elevato consumo idrico, gli impianti per il trattamento delle acque di prima pioggia rappresentano un’opportunità per risparmiare risorse e ridurre i costi in aumento dell’acqua in bolletta. L’acqua piovana raccolta e trattata può infatti essere utilizzata come acqua sanitaria, e per gli elettrodomestici come le lavatrici, che lavoreranno meglio senza il calcare dell’acqua del rubinetto.

Ma le acque piovane raccolte e trattate possono essere riciclate negli impianti produttivi, con sistemi indipendenti rispetto a quelli di distribuzione dell’acqua potabile. Serre, autolavaggi, irrigazione per aziende del settore agricolo… per i vostri impianti di trattamento delle acque di prima pioggia, quindi, contattate Di Camillo.

Dal 1959, la Di Camillo Serbatoi SRL è un partner sicuro e affidabile nella produzione di serbatoi e impianti per la depurazione delle acque, comprese le acque di prima pioggia. Di Camillo vi assicura infatti soluzioni innovative e su misura, oltre a un’ampia gamma di servizi e accessori.